In occasione della 17esima Giornata del Contemporaneo patrocinata da AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani), l’11 dicembre 2021 è stata inaugurata la mostra “Da Beatrice a Cecilia con gli occhi del domani”
La mostra intende guardare alle muse più importanti della cultura italiana (Beatrice per Dante e le donne ritratte da Leonardo) per osservare la figura femminile attuale.
Ricorrendo 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e per onorare la città di Milano attraverso un suo importante esponente come Leonardo da Vinci, si è pensato di rendere protagoniste alcune donne che hanno reso eterno il loro nome.
Beatrice, musa di Dante e guida nel Paradiso della Divina Commedia e Cecilia Gallerani, nota come “Dama con l’ermellino”, resa immortale dalle mani talentuose di Leonardo.
In un filo sottile tra passato e presente, i 15 artisti selezionati, fra cui Magaly Arocha Rivas, raccontano quello che quotidianamente rappresenta la donna.
In “Evanescenza” Magaly ha voluto giocare con il mistero, con la luce che immagina lo sguardo e ne appalesa l’interiorità, mentre la sensualità della schiena esalta l’esteriorità della Donna. L’ha immersa nella natura per rappresentare il nesso di continuità tra la Natura e l’Umanità, più vera e reale se Donna.
Lo sguardo verso il basso non deve ingannare, non è sottomissione o accettazione, ma anzi è superiorità; è la donna/natura che osserva dall’alto e valuta, attenta, il mondo circostante ma non finisce col giudicarlo. E’ lo sguardo rivolto verso chi “ … li occhi no l’ardiscono di guardare”
E immaginiamo che la nostra Donna, immersa nella Natura, in apparenti “evanescenze” nasconda “la sua labbia donde par si mova uno spirito soave pien d’amore che va dicendo a l’anima: Sospira”
Il domani ed il futuro si palesano grazie alla scelta di un’esposizione totalmente online e fruibile gratuitamente sulla piattaforma artsteps.com
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La mostra è stata ideata e organizzata dallo Storico Michele Fiore e dalla artshare Elisabetta Roncatti.