Descrizione
Nina Gualinga, una giovane donna indigena ecuadoriana che ha dedicato la sua vita alla difesa della comunità Sarayaku e della terra amazzonica.
Lo sfondo materico è impregnato di diverse sfumature di verde, giallo e blu che riflettono la dualità tra la fragilità dell’ecosistema minacciato e la resistenza indomita delle donne che si ergono nella sua difesa. Al centro dell’opera, emerge la figura di Nina, ritratta con occhi che emanano saggezza e coraggio, oltre che magnetica bellezza.
Nina ha le mani sporche di terra, simbolo della sua lotta contro l’ingiustizia ambientale e sociale e della sua connessione indissolubile con la terra. Attorno a lei, fioriscono piante native che richiamano la biodiversità unica dell’Amazzonia.
Il dipinto cattura il passaggio di una “Guerrera” che da attivista ambientale si trasforma in leader che promuove la solidarietà fra donne indigene, unite nella lotta per l’inclusione. Quest’opera è un inno alla forza di tutte quelle donne che, come Nina Gualinga, lottano per dare voce agli oppressi e difendono con determinazione la Terra che chiamano sapientemente “casa”.
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