Guardami, guardami e ancora guardami! 

250.00

Guardami…guardami e ancora guardami!  (agosto 2020, BO), Olio su tela, 30×40

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Descrizione

Sharbat Gula fu fotografata da Steve Curry nel 1984, in un campo profughi di Nasir Bagh, a Peshawar, Afganistan.

Era arrivata al campo appena dodicenne, privata dei genitori all’età di 6 anni a causa della guerra con l’Unione Sovietica che dal 1979 devastava l’Afghanistan.

Nel 1985 la foto apparse sulla copertina del National Geographic, diventando immediatamente uno degli scatti più famosi e riconosciuti al mondo.

McCurry racconta:

«… quando ho cominciato a fotografare Gula, non ho sentito e visto più nient’altro. Mi ha preso completamente […] per un istante tutto era stato perfetto, la luce, lo sfondo, l’espressione dei suoi occhi»

E’ sempre un rischio dipingere un ritratto da una foto diventata tanto famosa. Io ho rischiato e me ne sono appropriata. I suoi occhi di ghiaccio mi hanno conquistata. Leggo forza, abnegazione e voglia di riscatto, oltre che una certa vulnerabilità e paura.

Il suo sguardo è sempre attuale: ci sono tante ragazze profughe e rifugiate, vittime di troppe guerre.