Descrizione
Sono divisa tra due terre Fra luci e ombre, saggezza e follia, sofisticata e semplice
Mi parlo, mi accetto e mi piaccio, attraverso l’arte
Amo il mio viso di donna matura, le rughe e le occhiaie
Senza filtri
Il vetro deforma perché io mi vedo non come mi vedi tu che osservi, come grande metafora delle differenze che vanno comprese, accettate, conosciute
Sono affascinata dalla trasparenza che a volte deforma, ma anche dagli specchi che riflettono una realtà opposta
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Lo sguardo
Il mio e quello degli altri
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Le deformazioni
Sono anche me
Sono fatta di luce ma anche di ombre
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Mi piacciono le trasparenze, i veli, i giochi del cristallo
Perché riflettono verità nascoste
Che riteniamo brutte
Le parte più autentiche e più interessanti
